ARALDICA SCOZZESE

L’araldica scozzese oltre ad essere molto affascinante ha molte peculiarità e si distingue da quella inglese e queste sono alcune sue caratteristiche.

Intanto seguendo il principio dei clan, diversamente dall’Italia, l’araldica scozzese presume che tutti quelli che hanno lo stesso cognome siano imparentati (anche se alla lontana) e quindi utilizzano uno stemma base simile, ma con variazioni a seconda dei vari rami, quindi si utilizzano molto le brisure e le sovrabrisure, ma che sono diverse da quelle inglesi.

Poi di solito il motto negli stemmi scozzesi viene inserito sopra il cimiero (crest), se ce ne sono due l’altro sotto lo scudo.

Il crest è sempre parte del badge, che è considerata un’insegna della stessa importanza dello stemma. Possono essere usati da più famiglie lo stesso crest, ma non lo stesso crest e motto.

Il badge consiste nell’emblema principale della famiglia o del loro crest inserito dentro una garter o cintura, con intorno il motto. Generalmente possono portare un badge solo i pari del regno, i baronetti, i capi ed i chieftain dei clan e gli antichi possessori di terre, come per esempio i Lairds, ma anche i membri del clan possono portare un badge con il crest del clan.

In Scozia la primogenita diventa erede araldica e può trasmettere lo stemma del padre solo se dopo la sua morte non ha altre sorelle.

Uno stemma scozzese può contenere al suo interno al massimo 16 quarti non di più, come avviene per gli stemmi di altri paesi (Inghilterra compresa).