Pubblicata la guida dedicata all’araldica di montagna: con araldica di montagna ci si vuole riferire all’araldica che in qualche modo contempla la montagna, ma soprattutto la flora e la fauna tipica di questa zona, i centri abitati e le genti che vivono in montagna o nelle zone pedemontane, nonchè i loro costumi, tradizioni, che sono rappresentati negli stemmi per lo più di enti territoriali montani o almeno collinari.
L’araldica di montagna include elementi naturali come montagne, rocce, fiori (come ad esempio l’edelweiss), piante (abeti, pini, tronchi, foreste, etc), animali mammiferi (orsi, lupi, cervi, stambecchi, camosci, renne, alci, capre, montoni, caribou, scoiattoli, marmotte, ermellini, leopardi delle nevi, volpi artiche, cani di montagna, etc), uccelli (aquile, falchi, gheppi, gufi, astori, condor, ghiandaie, etc), eventi atmosferici (neve, ghiaccio, iceberg, aurora boreale, cristalli di ghiaccio), oggetti vari (per l’alpinismo, lo sci, costruzioni, etc) e gli umani (boscaioli, sciatori, minatori, alpinisti, scalatori, etc).
I luoghi più suggestivi e che hanno più stemmi “montani” sono la Lapponia, la Svizzera, il Canada, ma anche l’Italia e non tutti i simboli vengono adottati per una diretta corrispondenza con la montagna, ma a volte nascondono storie, leggende e curiosità.
Sono censiti 250 tra stemmi ed emblemi e sono pubblicate le immagini di 87 emblemi.
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