REGISTRAZIONE N. 577
DATA DI REGISTRAZIONE
14 gennaio 2020
INTESTATARIO
Sign. Morris Zoboli
ALIAS
Don Morris Zoboli (VERDINÉT) BARONE feudale di Elbing, Barone di Pomerania e Livonia, Generale della Cavalleria Livoniana, Generale onorario di Black Dragon di Pomerania e Livonia, Capitano dei lanceri e Cavaliere al Merito del Sacro Ordine Militare di Livonia, Cavaliere al Merito del Priorato del Sacro Ordine di Livonia, Cavaliere del Priorato dell'Ordine Teutonico di Livonia, Barone di Sealand, Signore di Lamagrande e della Partecipanza agraria ereditaria di Nonantola, Pronipote di cavaliere di Vittorio Veneto
STEMMA
Scudo: gotico
Arma: inquartato: nel 1° d'oro, all'aquila coronata d'argento; alla filiera di rosso; nel 2° d'azzurro, allo scudo rettangolare inquartato d'azzurro e di rosso, caricato da una croce d'argento a sua volta caricata da un cappello da soldato della I guerra mondiale, il tutto con due rami di alloro d'oro in decusse alla base; lo scudo sormontato da una corona turrita, formata da un cerchio d'oro aperto da 5 pusterle (tre visibili) e da uno aperto da 8 pusterle (5 visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d'oro e murato di rosso (emblema dei Cavalieri di Vittorio Veneto); nel 3° interzato in sbarra di rosso, argento e nero; nel 4° spaccato: nel 1° d'azzurro, alla casupola d'argento, finestrata ed aperta del campo, sormontata da una croce del secondo, affiancata a destra da un ciliegio al naturale e sormontata da una crescente d'oro; nel 2° di verde, alla spada d'argento in palo. Sul tutto uno scudetto gotico spaccato d'argento e di rosso, alle due croci patenti, dell'uno nell'altro
Elmo e corona: da barone
Cercine e lambrecchini: d'azzurro, d'oro e d'argento
Supporti: due grifoni d'oro, linguati ed armati di rosso
Legenda: sotto lo scudo la scritta Verdinèt su cartiglio d'oro con risvolto di rosso
Hanno diritto agli emblemi tutti i discendenti legittimi e naturali dell'intestatario
DOCUMENTI PRESENTATI
Stemma, pagamento elettronico, autocertificazione
L'aquila si riferisce a Zoboli di Nonantola facente parte della partecipanza agraria di Nonantola dove ancora la famiglia dell'armigero eredita i terreni; l'arma dei cavalieri di Vittorio Veneto si riferisce al bisnonno dell'intestatario, Zoboli Desiderio cavaliere di Vittorio Veneto; l'interzato si riferisce all'acquisizione del titolo di Barone di Sealand (micronazione); il quarto quarto si riferisce ad un posto in montagna molto caro all'armigero; lo scudo sul tutto allude allo stemma di barone feudale di Elbing che l'armigero ha acquisito (Granducato di Pomerania e Livonia). Il nome Verdinét e in realta un soprannome attribuito al ramo dei Zoboli a cui appartiene l'armigero.