Parte I – Sez. I
Aldemoresco di Napoli
ALDEMORESCO o MORESCO di Napoli, Otranto, Lecce e Sicilia. — Originata da un Aldo, guerriero greco venuto dalla Morea a combattere nel Napoletano. Trovasi feudataria fin dal tempo del Re Manfredi, ed à posseduto Avigliano, Belvedere, Carinola, Carovilli, Foresta, Formicola, Nociglia, Riciano, Ripalimosano, Salice, Sangia-como, Trentola e Triviano. Oltre vari Giustizieri, Ciambellani e Maggiordomi, vanta un Ludovico Maresciallo del regno e Grande Ammiraglio del re Ladislao, ed un Bartolomeo Vescovo di Termoli — Ha goduto nobiltà in Napoli nel seggio di Nido, donde si diramò in Otranto, Lecce, Siracusa e Noto. Il ramo di Napoli si estinse nel XV secolo, e quelli di Otranto e di Lecce nel principio del XIX. — Arma dei rami di Napoli, Otranto e Lecce: Spaccato palizzato d'azzurro e d' argento, col capo del secondo caricato da una croce scorciata di rosso. — Arma dei rami di Sicilia : D' oro, ad una teste di moro, attortigliata d'argento.
“..il diritto alle armi (ovvero agli stemmi) non è un privilegio di un qualche particolare gruppo della società e ognuno può assumere nuove armi per sè stesso o per la sua famiglia a meno che non sia considerato illegale nel suo paese”
Carl Alexander Von Volborth
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